Paesaggi militari e pratiche persistenti. Immagin(ars)i a San Bartolomeo (Cagliari)
Ricercatore/ricercatrice o gruppo di lavoro: Barbara Cadeddu, Maurizio Memoli, Giovanni Sistu, Giacomo Spanu
Università di appartenenza: Università degli Studi di Cagliari
Email: sistug@unica.it
Registi/registe: Luca Manunza
Anno di pubblicazione: 2023
Luoghi: Cagliari
Parole chiave: aree militari, comunità, Sardegna
Sinossi: San Bartolomeo – Calamosca costituisce un’enclave frammentata di presenza civile che in maniera liquida si è inserita nelle entità militari. Un’area fino agli anni sessanta del Novecento preclusa alla città, comunità esogena di militari, dipendenti civili dell’amministrazione militare e delle loro famiglie, «prigionieri» privilegiati di una delle aree paesaggisticamente più belle della città ma al contempo immersa in una realtà parallela di servizi dedicati e di fragilità sociali, fatte di molti allontanamenti e plurimi ritorni. L’apertura verso la città, e il mutare delle funzioni militari, ha aperto la strada a un processo formale/informale di costruzione di nuove identità fragili, sospese nel processo incompiuto di inserimento urbano di una realtà «murata» e, a molti, sconosciuta.
https://lucalasius.wixsite.com/bozzaricerca/il-documentario

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Libro
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Sistu G., Strazzera E. (a cura di) (2023). Zone militari: limiti invalicabili? L’impatto della presenza militare in Sardegna. Roma: Gangemi Editore International. |
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